Beautiful Minds

Opere di Antonella e Marcello Norcia
Foto di Alfonso Maria Mongiu e di Michele Mele

Da ieri a domani: una ricerca iniziata sul finire degli anni ’80, entrata nel vivo negli anni ’90 e che continua fino ad oggi.

[…] “Una serie di teste e torsi superbamente modellati, ispirati a figure di una grecità arcaica non proprio olimpica ma lambita appena un po’ da un flutto infero, ctonio.
I tratti, le linee, i profili, le curvature, gli intervalli, ad un certo punto mollano la visione suggestiva per tendere al gioco compositivo interno, anche a partire dall’accordo “elementare” dei materiali vagliati che, nel loro morbido geometrismo melodico, continuano a “possedere” remote designazioni evocative nel guscio di sonorità arcaiche greche: Theia, Thàuma (Ohibò), Mélaina, La Signora di Efeso.” Nicola Gentile

Le Beautiful Minds sono alte poco più di cinquanta centimetri.

0

1

2

3

4

5

6

7

0

1

2

3

4

5

6

7

0

1

2

3

4

0

1

2

3

[…] “L’ardente tragicità di queste figure suggerisce l’uso di materia biforcuta, allegorica della collisione tra opposte virtù.” Nicola Gentile